Pubblicati da Avv.Tripodi

SORVEGLIANZA SPECIALE CON OBBLIGO O DIVIETO DI SOGGIORNO

L’inosservanza delle prescrizioni di “vivere onestamente” e di “rispettare le leggi” non può integrare il delitto di violazione degli obblighi inerenti alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo o divieto di soggiorno. Lo ha affermato la Corte costituzionale con la sentenza 25 depositata il 27 Febbraio 2019 (relatore Giovanni Amoroso), dichiarando perciò la parziale […]

STUPEFACENTI: SPROPORZIONATA LA PENA MINIMA DI OTTO ANNI DI RECLUSIONE

È sproporzionata la pena minima di otto anni prevista per i reati non lievi in materia di stupefacenti. Lo ha stabilito la Corte costituzionale che, con la sentenza n. 40 depositata l’8 Marzo 2019 (relatrice Marta Cartabia), ha dichiarato illegittimo l’articolo 73, primo comma, del Testo unico sugli stupefacenti (d.P.R. n. 309 del 1990) là dove […]

PARTE CIVILE – IL SOSTITUTO PROCESSUALE NON PUO’ COSTITUIRSI” – Cass. Pen. 2828/2012

Interessante pronuncia degli Ermellini in ordine ai poteri ed alle facoltà concesse al sostituto processuale del procuratore speciale . A seguire una serie di massime e sentenze che chiariscono i limiti e le potestà di quest’ultimo “Il sostituto processuale del procuratore speciale nominato dalla persona offesa non ha il potere di costituirsi parte civile, considerato che l’attribuzione […]

Maltrattamenti in famiglia. Il padre irascibile non è punibile se non sottopone i conviventi ad una regime di vita insopportabile

I giudici di legittimità, in accoglimento del ricorso, hanno specificato che, costituendo l’abitualità della condotta è un requisito fondamentale per la configurabilità del reato,mentre  la sporadicità degli episodi in oggetto determina il venir meno dell’applicabilità dell’articolo citato, non potendo rilevare a tal fine nè il clima di tensione tra i coniugi, nè il carattere violento […]

Lavori di pubblica utilità. Omessa indicazione dell’ente e ammissibilità della richiesta

Il motivo di doglianza del difensore nell’atto di appello era riferito alla mancata applicazione della sostituzione della pena detentiva con  quella dei lavori di pubblica utilità , negata sul presupposto che la Comunità Omissis  non risultasse convenzionata e  con l’incongruità ed inadeguatezza di una pena diversa rispetto a quella inflitta a ragione dei precedenti del […]

Remissione nel termine per proporre appello all’imputato contumace difeso dal difensore d’ufficio

che a seguito del DL 17/2005 che ha recepito le indicazioni della Corte europea di Strasburgo su alcune norme  del codice di procedura penale che violano in materia di contumacia l’art.6 CEDU la condizione di imputato irreperibile implica  il diritto di essere rimesso nei termini per proporre impugnazione avendo il Governo eliminato l’onere probatorio a […]

Assoluzione in primo grado e riforma in appello. La Corte deve motivare con maggior forza persuasiva per superare gli elementi dubbi

 la Corte d’Appello può annullare l’assoluzione pronunciata dal Tribunale solo se cade ogni ragionevole dubbio sulla colpevolezza. Lo ha sancito la Corte di cassazione che, con la sentenza n. 40513 dell’8 novembre 2011, ha assolto con formula piena, perché il fatto non sussiste, quattro imputati per spaccio sulla base del fatto che la Corte d’Appello […]

E’ possibile abbandonare l’abitazione coniugale dopo pochi mesi dal matrimonio. Non costituisce addebito di colpa

Abbandonare la casa coniugale a pochi mesi dal matrimonio, interrompendo una lunga convivenza prematrimoniale, non può essere causa di addebito della separazione. Interessante sentenza del Tribunale di Milano che, con la sentenza n. 3064/2013, ha dichiarato la separazione di una coppia, lui italiano e lei straniera, rifiutando, però, la domanda di addebito

Coltivazione di marijuana e ultime pronunce di legittimità. Il caso di poche piantine ritrovate in casa

La sentenza impugnata, nel ribadire il giudizio di responsabilità espresso dal primo giudice, evoca la giurisprudenza delle Sezioni Unite di questa suprema Corte (S. U. 24/04/2008 Rv. 239920) di cui pone in luce i tratti essenziali, mostrando di condividerli pienamente. In fatto, poi, si aggiunge che la coltivazione oggetto dell’imputazione era costituita da  tre  piante […]